Cos'è
PIANO DELLE ATTIVITA'_De_Filippo_2020_2021_(2).pdf il Piano può essere modificato nel corso dell’anno per far fronte ad eventuali nuove esigenze. Le date e gli orari di ciascuna attività saranno comunque confermate previa circolare.
Il Piano delle attività didattiche si svolge secondo le previsioni del Piano Triennale dell'Offerta Formativa e dei Piani di Studio Personalizzati sulla base delle Indicazioni Nazionali 2012, anche alla luce delle innovazioni intervenute con il D.lgs. n. 62/2017, il D.M. n. 741/2017 e il D.M. n. 742/2017 in materia di valutazione degli apprendimenti, di esami di Stato conclusivi del primo ciclo d’istruzione e di certificazione delle competenze. In particolare, per quanto riguarda gli impegni orari prevede la seguente articolazione:
ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO
L’attività di insegnamento si svolge nella scuola dell’infanzia in 25 ore settimanali, nella scuola primaria in 22 ore settimanali e nella scuola secondaria in 18 ore settimanali. Tali ore devono essere distribuite in non meno di cinque giorni settimanali. Il dirigente scolastico, nel pieno esercizio delle competenze previste dalla L.107/2015, dal D.lgs. 165/01 e nel pieno rispetto delle attribuzioni degli Organi Collegiali, utilizza l'organico dell'autonomia per far fronte alla complessità dei bisogni formativi degli studenti, alle esigenze e alle necessità didattiche e organizzative della scuola, tenuto conto anche delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi di processo individuati nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) e delle azioni inserite nel Piano di Miglioramento (PdM). Pertanto, nell’ottica della massima trasparenza, prima dell’inizio delle attività didattiche, con apposito provvedimento, assegna i docenti alle classi ed alle discipline secondo le disposizioni normative vigenti sulla gestione dell’Organico dell’autonomia assegnato avendo cura, nel rispetto dei criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto, di garantire le condizioni per la continuità didattica, nonché la migliore utilizzazione delle competenze e delle esperienze professionali, ed assicurando, ove possibile, un'opportuna rotazione nel tempo (art. 128 c. 3 D. Lgs. 297/94).
PIANO DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL' INSEGNAMENTO LE ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO
L’attività funzionale all’insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende attività a carattere collegiale (per un totale di 40+40 ore) ed impegni individuali che caratterizzano la professione docente (ore impiegate per la preparazione delle lezioni, la correzione dei compiti e altre attività svolte in orario extra-scolastico, che non rientrano nel 40+40, non sono quantificabili né quindi monetizzabili, ma rappresentano comunque un obbligo del docente).
Adempimenti a carattere collegiale:
− programmazione,
− progettazione,
− ricerca, valutazione,documentazione,
− aggiornamento e formazione,
− preparazione degli organi collegiali, partecipazione alle riunioni e attuazione delle delibere adottate dai predettiorgani.
Adempimenti individuali dei docenti:
− a) Preparazione delle lezioni e delle esercitazioni;
− b) Correzione degli elaborati;
− c) Rapporti individuali con le famiglie.
SCRUTINI ED ESAMI - VALUTAZIONE
Per lo svolgimento degli scrutini e degli esami e per la compilazione degli atti relativi alla valutazione non è prevista la quantificazione oraria degli impegni. Pertanto si prevede un calendario di massima che potrà essere rivisto in relazione alle direttive centrali. La verifica bimestrale prevista per la scuola primaria si effettuerà durante le ore dedicate alla programmazione settimanale.
ATTIVITÀ DI FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO
Le attività di formazione/aggiornamento, possono essere organizzate autonomamente dalla scuola sulla base degli indirizzi generali o da soggetti esterni. vedi PIANO FORMAZIONE
GUIDA DOCENTE AXIOS RE scaricare dal seguente link: https://re10.axioscloud.it/QG/QG_RE_Docenti.pdf